ATHOS ★ 17 giugno 2014

Hai sorriso e poi vi siete addormentati insieme

Dopo poche ore lei si è svegliata per controllare se fossi sveglio anche tu
Ma tu eri già in viaggio
Te ne sei andato nel sonno, da gran signore come sei sempre stato
Te ne sei andato in silenzio, decidendo da solo che era arrivato il momento
Gli occhi che ormai facevano fatica a vedere
Le zampe che ormai facevano fatica a camminare
Ti avevo visto tanto invecchiato l’ultima volta
Ho sperato che la tua felicità durasse molto più a lungo
Strano destino, il nostro
Ti incontro un giorno in strada
Una di quelle stradine intorno al vecchio canile
Circondato da tante cucciolotte ..le tue figlie
Ho pensato che fossi un bravissimo padre, al contrario di quelli umani che i figli a volte li uccidono
Poi ti ritrovo in canile
E per l’ennesima volta mi ritrovo con la stessa domanda in testa
Per l’ennesima volta mi chiedo perché anche tu fossi in carcere senza colpa
E giorno dopo giorno vedo i tuoi occhi sempre più spenti
E passano due anni
E poi il sequestro
E poi finalmente la possibilità di occuparmi di te ogni giorno
Di farti risplendere
Ma dopo nemmeno un mese arriva una luce più forte della mia
Ricordo di averti visto andare via in macchina con quella signora sconosciuta 
Ricordo di essere stata in pensiero fino al giorno dopo, fino alla telefonata rassicurante
E sono passati 5 anni 
E la sconosciuta è diventata parte della mia numerosa famiglia
E il destino ha voluto che le nostre case fossero vicine
Che la nostra veterinaria fosse la stessa
Che se ora guardo le foto in cui ridevi, sorrido anche io tra le lacrime perché ero io a scattarle e a vivere quei sorrisi
E se hai sorriso tanto è solo grazie a quella luce
E allora.. grazie Clà!!
Grazie perché tutte le volte che io ringraziavo te, tu ringraziavi me!
Grazie per tutte le volte che mi dicevi che era il tuo tesoro
Grazie per le vostre vacanze a Fiuggi
Grazie per i filmati di lui che faceva il papà a cuccioli abbandonati
Grazie per i capodanni a casa per evitargli la paura dei botti
Grazie perché a distanza di due anni hai deciso di rinnovare la fiducia nei miei confronti adottando Lola, la diavolita ora consolatrice
Grazie perché ogni volta che lo vedevo ti dicevo che mi sembrava diverso, persino cresciuto
Grazie perché quel giorno di fine gennaio sei arrivata nelle nostre vite
E grazie a te, Athos
Non ho mai avuto un Portos, un Aramis nè un D’Artagnan
Mai li avrò
Il mio unico moschiettiere sulla luna sarai tu!
Ciao Athi !!!