EMY ★ 21 febbraio 2017

Una macchina che si ferma al cancello del canile
Una frazione di secondo e vedo qualcosa volare
Una busta, un cuscino, non capisco
Vedo una cosa bianca atterrare al suolo e la macchina correre via
Quella “cosa” bianca eri tu
Un volo di due metri
Nemmeno il coraggio di ammettere che non vi volevano più
Nemmeno la decenza, nell’indecenza, di legarvi al cancello
Ricordo di avervi strette forte in braccio ed aver contato le ossa
Ricordo di aver iniziato ad urlare e piangere
Di rabbia schifo frustrazione
Siria dopo pochi giorni era partita per la luna
Non aveva retto lo shock, il colpo, l’abbandono
Tu hai deciso di farti forza
Ti ho strappato quello stupido collarino con gli strass
Ho tagliato i nodi del tuo pelo
Ti ho pulito gli occhi pieni di lacrime incrostate
E per giorni ti ho imboccato
Perché non volevi mangiare ..o forse non sapevi più come si facesse
E il tuo carattere da barboncina che usciva fuori giorno per giorno
Le tue corse pazze e i sorrisi
Gli abbai isterici e le provocazioni agli altri cani
Ce l’avevamo fatta
E dopo due mesi è arrivata la telefonata migliore che potessi ricevere
Grazie Monica!
Grazie perché per la quinta volta un mio nano raggiungeva la tua casa
Ma lei era una nanetta speciale
La prima che ha conquistato il posto sul letto
Una nanetta fuori chic e dentro trucida
Che abbaiava a tutti e poi veniva in macchina con i cappottini fashion
Grazie per averla amata tantissimo
L’unica a cui non avevi cambiato nome ma che era diventata Emily
Grazie a tua mamma, la nonna dogsitter che ogni mattina per 4 anni l’ha aspettata insieme agli altri per la colazione e poi il pranzo, la merenda
Grazie per non averla mai lasciata sola
Come ieri mattina
Un giro in macchina, il ritorno a casa
E davanti al cancello, davanti ai vostri occhi, la sua vita che si spezza in un attimo
Le tue lacrime stamattina sono state difficili da ascoltare
Tu che mi riservi sempre e solo sorrisi, telefonate piene di positività e soprattutto aiuto ogni volta che ho bisogno
Grazie per essere entrata nella mia vita 7 anni fa e per averne regalata una nuova a lei
E’ stata breve ma non avrebbe potuto desiderare di meglio
E grazie a te barboncina bipolare che l’hai avuta vinta su quello stronzo che quella mattina ti ha fatto volare
Poi però il destino..
Ciao Emy!!