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BURRO ★ 10 gennaio 2013

Una settimana passata a chiedermi cosa fosse meglio per te
Poi una notte insonne e una decisione che all’alba mi sembra più chiara
La testa sembra esplodermi tutta la mattina
Ma non è per la pioggia e il freddo
E per quella sensazione provata troppe volte
La tachicardia aumenta in attesa del pomeriggio
Come se avessi un appuntamento importante
E’ un appuntamento con te, per guardarti l’ultima volta e lasciarti andare
Guardo l’orologio ogni due minuti..poi il traffico e il telefono che squilla
Il cuore rallenta i battiti perché un’ultima lezione di dignità mi arriva dritta proprio lì, per spaccarlo in due
Una metà del mio cuore ti ringrazia per non avermi dato la sofferenza di dover decidere per te
L’altra metà si dispera al pensiero di te che chiudi gli occhi senza la mia mano sulla tua testa
Volevo scioglierti col mio calore Burro.. non sono arrivata in tempo
Ti spegni da solo, in solitudine
I tuoi handicap ti avevano abituato a vivere così, in un mondo tuo
E anche da quello sei fuggito
Un mese e un giorno dopo quella domenica in cui i miei occhi non potevano credere a ciò che vedevano
Un mese e un giorno dopo quella domenica in cui avrei voluto urlare e spaccare tutto
E invece quella domenica ho semplicemente provato a darti una possibilità
Perché te la meritavi
Ci ho provato e sperato 
E tu sembravi reagire
Quella tua fame che mi lasciava a bocca aperta
Quei piccoli e grandi passi nel prato con le zampe che sembravano spezzarsi 
E invece no
Le tue zampe erano la tua forza 
Perché potevi contare solo su te stesso
Perché loro dicevano di amarti ma quell’amore inutile non poteva bastarti
E allora ti alzavi ed andavi, senza meta, o forse si
Senza vedere, senza sentire 
Non avresti riacquistato alcun senso
Non hai mai perso la tua dignità
Oggi muori Burro, ma purtroppo non muore l’indifferenza umana
Oggi Burro sei morto tu, ma la mia voglia di combattere continua a vivere
Perché mi sento Biancanina e stasera ho perso te, l’ennesimo dei miei nani
Perché tu avresti potuto racchiuderli tutti e invece come tutti loro te ne vai
E da domenica avrai un posto speciale sotto ad un albero speciale
Ciao Burritolo!!
 

Burro è partito per la lunadiformaggio oggi alle 18

Nonostante le illusioni e le speranze le sue condizioni sono rimaste sempre critiche a causa delle infezioni diffuse e della malattia
Una settimana fa ha smesso di mangiare..il nuovo ricovero in clinica e oggi la partenza
Vorrei scusarmi con tutte le persone che in questo periodo hanno chiesto info su di lui ma non hanno ricevuto risposta
Purtroppo io non scrivo se non ho qualcosa da dire
E su Burro avevo davvero poco da dire.. stavo a guardare
Ora però vorrei ringraziare davvero col cuore tutti quelli che si sono interessati a lui, che mi hanno scritto, chiamato e che soprattutto hanno donato dei soldi per lui
Non è mia abitudine fare raccolte fondi e non l’ho fatto nemmeno stavolta anche se le cliniche e le cure e i farmaci costano
Quindi è un grazie davvero sentito per coloro che sono andati oltre le mie parole, guardando la totalità della mia disperazione
I soldi arrivati per lui serviranno a saldare il conto della clinica e quelli avanzati serviranno per altre emergenze di cui a breve scriverò
Vorrei ringraziarvi tutti, uno per uno, ma è impossibile farlo
Il mio grazie è per ognuno di voi
Permettetemi di fare dei ringraziamenti particolari però
– a Eliane che mi ha permesso di conoscere Burro e la sua schifosa storia. Non sentirti in colpa, non pensare che “potevi capitare prima in quel posto”.. sarebbe stato tardi comunque.. la sua malattia e le sue infezioni erano niente in confronto all’indifferenza che ha segnato tutta la sua vita. Non sarebbe guarito lo stesso
– a Simona per avermi accompagnato in clinica lunedì..il nostro ultimo viaggio con lui
– ad Alessandra che in questa, come tantissime altre occasioni, mi è sempre vicina e che ieri sera ha provato ad imboccarlo per l’ultima volta..
– a Fabio, il mio autista, come direbbe qualcuno, perché le braccia che tenevano Burro nelle prima foto diffuse erano le sue..le uniche forse che l’hanno mai sollevato, perché quella domenica ha guardato la mia disperazione e l’ha caricato in macchina e mi è stato vicino, come sempre, in questo mese di dubbi, attese e sconforto
– ad Eleonora. A te il mio ringraziamento più grande perché senza di te Burro non avrebbe avuto cibo, carezze, cure, calore e soprattutto ciò che gli è mancato in tutta la sua vita..la dignità
E infine ringrazio te,Burro.. ciao!
3 APPELLO – 19 DICEMBRE 2012
Burro è uscito dalla clinica e sta incredibilmente bene.. per quanto bene possa stare un cane nelle sue condizioni
Burro mangia, beve, cammina e dorme
Burro adesso è sottoposto a dieta ingrassante, a terapia ricostituente e tra una settimana inizierà la cura per la leishmania
E mentre assisto alla sua ripresa e mi meraviglio ancora una volta delle risorse inaspettate dei cani, due nuovi musetti spuntano al cancello del canile
E vorrei non meravigliarmi più e invece ogni volta resto schifata e incredula a guardare ossa e occhi imploranti, code che scodinzolano nonostante tutto e fame di cibo e d’amore
Vorrei non vedere più tutto ciò che l’uomo distrugge
Ma da ieri ci sono due musette in più che, distrutte dall’uomo, hanno bisogno di tutti i miei poteri da supergirl..

Volevano strapparti lentamente la vita e io velocemente cerco di ridartela

Perché nel tuo mondo senza suoni e colori c’è profumo di speranza
Perché le tue orecchie ascoltano solo le urla della vita
Ma a volte urli tu
Un urlo che non è dolore ma voglia di farcela
Un urlo che non sento ma vedo, quando a fatica cerchi di alzarti
Un urlo che è il mio respiro trattenuto quando mi sembra che con tre zampe crollerai da un momento all’altro
E invece no
Perché cammini e sembra che balli
Perché balli senza musica o di una musica che senti solo tu
Perché tu, cane, hai una dignità che noi, uomini, a volte cerchiamo di togliere a voi
Perché nei tuoi occhi c’è un buco nero e tu non potrai più vedere 
E io non vorrei vedere più
Non vorrei veder spuntare un musetto al cancello del canile 
Non vorrei vedere spuntare una codina scodinzolante
Non vorrei far correre i pensieri più delle gambe
Non vorrei poi fermare tutto di colpo
Gambe, pensieri e respiro
Si ferma il cuore su altra dignità tolta
Si ferma il cuore su altri mucchi di ossa abbandonati, usati e poi buttati, scappati
Si ferma il mio cuore su una libertà che per sarà una gabbia ma non più fame, freddo e botte
Mi si ferma il cuore perché è affranto ma poi riparte guardando gli occhi di Burro e di due nuove formaggine ancora senza nome, che hanno voglia di crederci ancora..
nina
 
 
2 APPELLO – 13 DICEMBRE 2012
Burro è ancora incredibilmente vivo!
I risultati delle analisi non sono brutti ma lo stadio della leishmania è molto molto avanzato
La temperatura corporea è risalita, mangia con appetito e riesce a stare un pochino in piedi
Non voglio dare false illusioni a nessuno.. a me per prima e soprattutto a lui!
La situazione è molto delicata e potrebbe precipitare da un momento all’altro
Io però mi sento di dovergli dare una possibilità
BURRO IN QUESTO MOMENTO NON CERCA ADOZIONE O STALLO
E’ancora in clinica e ci resterà il tempo necessario
Non posso e non voglio guardare troppo oltre
Ringrazio tutti quelli che hanno diffuso il suo appello, che mi hanno scritto e chiamato per avere notizie
Vi chiedo solo la cortesia, per chi utilizza fb, di condividere l’appello tramite la mia pagina lunadiformaggio onlus per non creare confusione
Grazie

C’è sempre quel momento in cui guardo degli occhi che mi guardano e mi sembra di capire

C’è sempre stato tutte le volte in cui con presunzione o forse con pietà rispetto e amore ho dovuto decidere cosa fosse meglio
Stavolta è tutto più difficile se provo a guardare occhi che non mi guardano ma non li trovo
Occhi mangiati da una malattia che nel tempo è progredita inesorabile
Nascosti da strati di catarro perché il freddo è stato freddo anche per te
Perché ti immagino cane di nessuno in cerca della sopravvivenza
E poi ti vedo cane di qualcuno ma senza appartenenza ad un cuore
Il dottore dice che non interagisci e mi chiedo cosa penserebbe di me quando non ho voglia di parlareascoltaremangiaresorridere
Mille pensieri nella mia testa 
Perché se la vita ti ha negato una dignità, io dignitosamente vorrei farti partire per la luna
Ma poi basta un segnale per rimettere i miei pensieri in gioco
Con le tue tre zampe cerchi di alzarti barcollante
Un giro per la stanza.. tartufo schiacciato a terra a memorizzare con l’unico senso rimasto ciò che ti rimane della vita
Perché non vedi e non senti, ma la vita puoi annusarla
E io non lo so se come me ami il profumo di “mimosa”
Ma forse come me imparerai a capire che a volte il profumo di mimosa è profumo di vita..
nina
1 APPELLO – 10 DICEMBRE 2012

Provo a dormirci su

Provo a far ordine tra i pensieri ma nemmeno la notte mi aiuta
Perchè passi una domenica tranquilla,
Perchè ricevi piacevoli visite, perchè i miei cani e gatti ricevono tante coccole in più inaspettate
Perchè è quasi Natale e io faccio l’albero in canile, proprio per loro
Perchè è quasi Natale anche per loro
E poi arriva una telefonata
E mi dicono che c’è un cane che non sta bene
E prendo di fretta tutto ciò che potrebbe servirmi
Coperte, guanti, cibo
Non prendo i pensieri, li lascio liberi perchè ancora non so cosa aspettarmi
E poi,ad un passo dal Natale i pensieri si fanno improvvisamente rabbia e tristezza e schifo
I miei pensieri sono lacrime che non escono perchè il freddo le gela sul nascere
I miei pensieri sono voglia di urlare ma la voce non esce
O forse non la faccio uscire perché non servirebbe
Spero che il mio silenzio faccia più male
Burro, ti chiamo così appena ti guardo perché penso che sei ad un passo dalla lunadiformaggio
Burro perché almeno hai un nome adeguato prima di partire
Burro che mi dicono un sacco di bugie, le stesse che hanno detto a te
Che ti hanno trovato sei mesi fa ma sei stato operato un anno fa
Burro che i tempi non coincidono
Burro che forse sono arrivata in tempo
Burro dammi il tempo di occuparmi di te
Burro che non mi vedi perché bastava curarti gli occhi ma loro non avevano tempo
Burro che i tuoi occhi ora non ci sono più 
Burro che non senti o forse non vuoi sentire
Burro che non hai pelo e il freddo ti sta uccidendo
Burro che ti hanno lasciato all’aperto perchè non profumi come la cucciola di labrador che da pochi giorni vive a casa con loro
Burro che quella cucciola vive in una casa col parquet davanti al camino ma credo sia sfortunata quanto te
Burro che i tuoi occhi sono chiusi e i miei non vogliono vedere
E mi dicono che da chiari sono diventati improvvisamente scuri
Burro che la rabbia rende cieca anche me
Burro che tu non piangi e non abbai 
E io non parlo
Ti prendo e ti porto via da quel niente che forse per te era tutto
Burro che non lo so se sopravvivi ma voglio urlare il tuo nome prima che sulla luna ti accolgano sicuramente meglio di quanto ti abbiano accolto sulla terra
Burro che sei rigido come il burro in frigorifero
E ora voglio darti il mio calore per farti sciogliere tra le mie braccia
Burro ha circa 7- 8 anni, è ipotermico, fortemente disidratato, denutrito ed ha sicuramente la leishmania
Burro ha tre zampe e non so bene perchè.. mi hanno detto che era stato investito e l’amputazione era stata necessaria
Burro ha un’infezione estesa agli occhi e solo il tempo dirà se può vedere ancora ma le speranze sono poche
Burro ha lacerazioni sugli arti posteriori, non sente e ha poco pelo
Burro ora è in clinica, in flebo, sotto la lampada riscaldante e sotto antibiotico
Le prime analisi del sangue, seppur pessime sono state migliori di quanto ci si potesse aspettare
In questi giorni verranno fatti tutti gli accertamenti necessari anche se non si sa proprio da dove inziare
Per il momento Burro ha mangiato e questa notte ha dormito per la prima volta al caldo
Burro è il regalo che nessuno vorrebbe ma è quasi Natale e se sopravviverà sarà il regalo più bello che io potrò trovare sotto l’albero!