In quella gabbia sporca e minuscola eri inavvicinabile
E la pazza che vi aveva raccattato chissà dove anni prima non mi permetteva di trovarvi casa
Da anni passavate le giornate tra i vostri bisogni
A fare la lotta per mangiare
Ad avere il terrore di qualsiasi contatto umano
Poi a dicembre del 2008 cambia la mia vita, cambia la tua
Mi accorgo di quel bozzo enorme sul tuo petto
Penso al peggio che poi il peggio non sarà
Ma quella massa grande come una palla da tennis è la tua salvezza
Ti porto via da quell’inferno
E inizio a sperare
Perché dopo l’intervento e la degenza non sapevo dove avrei potuto portarti
Quel tuo corpo ormai senza pelo
Quel tuo carattere che non aiutava nemmeno un po’
Un appello disperato
Grazie perché non ti sei limitata alla sua adozione ma sei entrata totalmente nel mondo di lunadiformaggio
E proprio li da stasera ci sarà la tua piccola ‘Nduietta
E li’ la stanno aspettando suo fratello Pisellino, sua sorella Cannella, ma soprattutto sua sorella Olivia, che solo due settimane fa è partita per la luna
Eravate identiche e lo siete state fino alla fine, lasciando le vostre mamme in due mercoledì di primavera
Ciao Gianduietta!!