HOUDINI ★ 20 luglio 2015

Svegliarsi con una strana sensazione

Malinconia malumore stranimento

E poi il tuo messaggio a metà pomeriggio che da un senso a tutto ciò

Houdi non c’è più

Non riesco nemmeno a finire di leggere tutto perché gli occhi sono troppo offuscati

Ci eravamo sentite nemmeno 20 giorni fa

Notizie non positive ma, pensavo, malanni di mezza età

E mai mi sarei aspettata di ricevere questa notizia così presto

Houdi non ci sei più e io fatico ad accettarlo

Houdi te ne sei andato portandoti via tutto il brutto e il bello che ti aveva circondato

Ti avevano adottato da cucciolo

Un batuffolo bianco preso chissà dove e con chissà quale idea

Non eri un peluche ma ti lasciavano sempre da solo a casa

E tu riuscivi ad uscire dalla finestra e dalla mansarda camminavi sui tetti di Roma

E allora ti avevano portato in canile

In quel canilaccio dove la tua vita si era ristretta ad una catena

Una catena intorno ad un albero

La pazza ti teneva così

E tu che cercavi di saltarmi addosso ogni volta che ti passavo vicino

E io che non avevo tempo per te perché eravate troppi

Tu che quando capivi che era il momento di una passeggiata impazzivi di gioia

E poi impazzivi di dolore tornando a catena

E impazzivi di paura con i tuoni

E la notte a volte riuscivi a staccarla quella catena e la mattina al ritorno in canile trovavo i segni del tuo passaggio

Poi il 2009.. il canile sotto sequestro.. tu e gli altri a catena da far adottare al più presto

E arriva una richiesta da Genova un sabato pomeriggio

Documenti, controlli, trasporto

Tutto in regola e tu nella tua nuova casa

Per qualche giorno il cane perfetto

Poi un temporale

Tu che in uno stato di agitazione butti per terra tutto quello che c’è in casa

Loro che mi chiamano per dirmi di andarti a riprendere

Ricordo tutto di quella sera maledetta

Ricordo tutto di quei bastardi

Ricordo le mie lacrime in quella sera in cui mi stavo licenziando da un lavoro tanto voluto e desiderato

Ricordo la loro cattiveria al telefono..se ne strafregravano dei miei problemi

Loro volevano solo disfarsi di te quella sera stessa

Mille telefonate per trovare una pensione

Mi scoppiava la testa. Mi scoppiava il cuore

E di nuovo appelli

E di nuovo la delusione che solo la gente mi da

E poi un’altra mattina che non dimenticherò mai

Il cellulare in carica senza volume

Lo vedo lampeggiare

La mia salvezza alle 7.45 del mattino

La mia salvezza eri tu, Monica
Eravate voi.. Monica, Roberto, Matteo, Michela

Non eravate alla ricerca di un cane dopo la perdita del vostro pastore tedesco

Non ho mai capito cosa vi abbia colpito di lui

Io avevo il terrore di una nuova adozione sbagliata nella stessa città oltretutto

Voi avevate il terrore di non essere all’altezza

Ma in due giorni Houdi era a casa con voi

E, dopo qualche mese, in camper, in vacanza, al lago, in montagna

Houdi era il quinto di voi

E ad ogni tua mail o chiamata per raccontarmi con apprensione i suoi mille problemi di salute mi saliva l’ansia

E ad ogni foto di lui a pancia all’aria, sul letto, nei prati, mi salivano le lacrime

Grazie Monica, grazie Roberto, grazie Matteo, grazie Michela

Voi avete salvato Houdi e me nello stesso momento

Voi siete stati il riscatto dalla sua vita sfigata, con le persone sbagliate, in canile, a catena

Io che sono rinata tante volte grazie a voi ripensando a quella frase scritta in una mail

” Quando pensi di non farcela più pensa che Houdi ora quando piove è in una casa al caldo e ha il phon per asciugarsi e vai avanti per tutti gli altri”

Così ho sempre fatto, così continuerò a fare

Perchè tra le tante delusioni voi eravate una certezza, una scoperta meravigliosa

Perché ringrazio voi ma ringrazio anche te Houdi

I ricordi si perdono in quegli anni brutti in canile

Non ho ancora superato il senso di colpa per averti mandato per qualche giorno in una casa sbagliata

Ma poi è arrivato il riscatto

E’ durato poco ma te lo sei goduto tutto

Nelle ultime foto eri diventato cicciottone e lo sguardo era cambiato

Eri un bel signore di mezza età ma le tue gambe da qualche giorno non ti tenevano più

E con un grande gesto d’amore ti sei addormentato

Ora ritrova la forza come quando da giovane saltavi e ti arrampicavi dovunque

Ti chiamavi Houdini e non era un caso

Sulla luna non ci sono temporali, sulla luna non fanno fuochi d’artificio

Lascia sulla terra tutte le tue paure e dalla luna stasera, butta un occhio soprattutto per il tuo papà che, dall’ospedale, ancora non sa di te

Ciao Houdi!!