Tutti intenti negli ultimi regali, nelle ultime spese
Io che il Natale non lo festeggio mai, che di solito è un giorno come un altro
Quest’anno no, sarà un giorno più triste
Perché tra i tanti messaggi di auguri che ricevo, ne aspetto uno
Quello che arriva e spegne le speranze di una settimana
Sette giorni passati a sperare che fosse solo uno stato momentaneo
Che i tuoi reni fossero impazziti per le feste ma che sarebbe tutto tornato normale
Sette giorni passati a chiedersi perché proprio a te, così giovane
Te che quando avevo saputo che vivevi in un trasportino da quando avevi un mese ti avevo preso subito
Ma il mondo non lo conoscevi e, anche quel piccolo gattile ti faceva paura
Te ne stavi tutto il giorno rintanato sotto al piumone
Uscivi per mangiare, soffiavi a tutti e tornavi a nasconderti, solo con i tuoi fantasmi
E quando qualcuno ci veniva a trovare, sollevavo il piumone e ti prendevo in braccio
E i tuoi occhioni così’ impauriti intenerivano tutti
Ma la tenerezza non bastava a trovarti una casa
Non è bastata fino al giorno in cui si trasformata in un colpo di fulmine
Grazie Patrizia!
Grazie perché un giorno hai letto per caso l’appello di uno dei miei cani e hai deciso di venire a conoscermi
Grazie perché quel giorno mi hai ascoltato raccontare le storie di tutti ma la sua ti ha colpita dritta al cuore
E hai iniziato a pensare che forse un ragazzotto tra le tue quattro ragazze poteva stare bene
E hai organizzato tutto nei tempi e nei modi per accoglierlo al meglio
E sono passati 3 anni e mezzo
E la timidezza dei primi giorni aveva lasciato il posto solo a mille fusa, a corse sfrenate per casa, alla sveglia tutte le mattine in quei momenti solo vostri, alla tv guardata insieme, ai fiori curati sul balcone, ai bagni di sole e alle mille pose buffe che diventavano mille foto
Grazie per avermi tenuta costantemente aggiornata in questi giorni, per avermi chiesto consigli, conforto
Grazie per aver cercato di fare il possibile e sperato con me
Purtroppo non sapevamo che sulla luna avessero già aggiunto un posto a tavola per il cenone di stasera
E allora grazie perché tra le tue braccia stamattina l’hai lasciato andar via con dignità..
Ciao Momo!!