LARA ★ 29 ottobre 2016

Un messaggio che aspettavo ma che avrei voluto non arrivasse mai

Un messaggio in un sabato di sole e diventa tutto buio

L’attesa di un altro messaggio per avere la conferma che il dottore fosse arrivato e ti avesse lasciato partire per la luna

In quell’attesa riguardo foto

Le foto di te arrivata in canile nel 2005 con i tuoi 5 cuccioli

Ma eri poco più che una cucciola pure tu

Che ti si contavano le ossa talmente eri magra, eppure avevi allattato i tuoi piccoli e tutti quelli che c’erano in canile

I tuoi cuccioli li avevo tenuti a casa prima dell’adozione

Tutti meravigliosi

Come te

Tutti adottati

Tranne te

Te che eri un pastore tedesco ma non di razza e allora non ti voleva nessuno

Perché di cani come te i canili sono pieni

Cinque lunghissimi anni passati in gabbia

I tuoi occhi tristissimi e la tua bontà

La tua timidezza e la tua apatia

Migliaia di appelli e foto per farti conoscere al mondo

Rassegnata tu

Raassegnata io

Poi un giorno la telefonata che a me cambia l’umore di una giornata e a te la vita

Il telefono squilla mentre dal canile raggiungo a piedi il treno come ogni giorno

Una voce dolce che mi chiede di te

Che mi dice che cani non ne ha mai avuti ma è proprio te che vuole

Non so se crederci

Non so se fidarmi di quella voglia di avere come primo cane una finta lupa di 6 anni e non un cucciolo

Ti voleva, ti ha voluto da subito, ti ha avuta
Grazie Lorenza!!
Te l’ho detto tante volte, te l’ho ridetto oggi e in questo mese in cui ci siamo sentite più spesso
Nell’attesa del tuo secondo messaggio ho riletto tutte le tue mail di questi anni
E ho riso e ho pianto e mi sono immersa in un mare di ricordi
Grazie per quelle mail lunghissime in cui mi raccontavi tutto ma proprio tutto nei dettagli che mi sembrava di vederla
Lara che si faceva il bagno al fiume, Lara che un giorno è tornata con in bocca una gallina del vicino e che poi dalle galline si faceva rubare le crocchette
Lara che arrivavi a casa e ti riempiva di feste, che si sdraiava al sole di giorno e di notte sulla paglia
Lara che a volte non mangiavi e ti preoccupavi..e che solo dopo mesi hai scoperto che scappava dai vicini a elemosinare biscotti
Lara che per un anno non ha abbaiato, che si vergognava di giocare, che era testarda come un mulo e che andava solo dove voleva lei
Lara che quando è nato Lorenzo ha ritirato fuori tutto il suo istinto materno
E gli leccava i piedi e non lo perdeva di vista
Lara che poi ha iniziato ad invecchiare, che le zampe non le tenevano più, che vedeva e sentiva poco
Lara che un giorno ha smesso di bere e mangiare
Lara che quando l’avevi adottata aveva lasciato un gran vuoto in canile
Lara che ora è partita per la luna e lascia un grande vuoto nella tua famiglia
E solo io e te possiamo capirlo
Le hai regalato 6 anni di amore incondizionato
E non basterebbero altre mille parole per ricordarla
Da stasera la luna avrà un abitante davvero speciale
Con gli occhioni sempre tristi, la testa dura, le orecchie grandi ed un’anima unica
Ciao Laretta!!!